Adesso che hanno costruito tutte quelle macchine, milioni di automobili, che oggi riempiono tutte le piazze di un'Italia ristrutturata dalle banche,
ferite tu sei l'aria che non riesco a respirare, la paura di una morte un po' improvvisa, sei le scale che non riesco piu a salire senza un battito di cuore
e rimbomba da oltre Trieste nelle nostre teste e non si ferma piu guarda, una macchia di rosso colora il canale del bene e del male, il colore del mare
carezza da lontano, potessi avere anch'io un poco del tuo sole. Ci sono le dita di un postino oggi nel mondo che ci faranno sentire piu vicini del vero
Ma dove vai a scopare, Ignazio, quando viene la sera, dopo la tua giornata morbida e pesante come la crema pasticcera, con queste donne che sembrano
ma pensala l'economia che mette al posto di due sette il sogno di una cosa, pensala finita in ogni esplosa bomba questa notte che punta le lancette su ogni Borsa del
tutti ormai, perche lui li e il re, lui e il RE DEI PICCIONI. Lascia stare il fruscio del tuo mondo che sul REVOX del tempo sia i giorni che gli anni
e una donna che chiude le intermittenze del cuore, una donna fissa che non ricambia lo sguardo una donna magica, unica infermiera che ti lecca nel cuore
I musicisti di Ciampi non gli volevano bene lo accompagnavano cosi, senza passione, e mentre lui cantava e moriva loro facevano la loro professione
e allora che ti amo e ti faccio del bene, e proprio quando ti amo che ti faccio del bene, e proprio perche ti amo che ti faccio del bene, e proprio perche