Tekstovi: Fabrizio De Andrè. Delitto Di Paese.
Non tutti nella capitale sbocciano i fiori del male,
qualche assassinio senza pretese abbiamo anche noi in paese
Aveva il capo tutto bianco
ma il cuore non ancor stanco
gli ritorno a battere in fretta
per una giovinetta
Ma la sua voglia troppo viva
subito gli esauriva
in un sol bacio e una carezza
l'ultima giovinezza
Quando la mano lei gli tese
triste lui le rispose
d'essere povero in bolletta
lei si rivesti in fretta
E ando a cercare il suo compagno
partecipe del guadagno
e ritorno col protettore
dal vecchio truffatore
Mentre lui fermo lo teneva
sei volte lo accoltellava
dicon che quando lui spiro
la lingua lei gli mostro
Misero tutto sottosopra
senza trovare un soldo
ma solo un mucchio di cambiali
e di atti giudiziali
Allora presi dallo sconforto
e dal rimpianto del morto
si inginocchiaron sul pover'uomo
chiedendogli perdono
Quando i gendarmi sono entrati
piangenti li han trovati
fu qualche lacrima sul viso
a dargli il paradiso
E quando furono impiccati
volarono fra i beati
qualche beghino di questo fatto
fu poco soddisfatto
Non tutti nella capitale sbocciano i fiori del male,
qualche assassinio senza pretese abbiamo anche noi in paese
qualche assassinio senza pretese abbiamo anche noi in paese
Aveva il capo tutto bianco
ma il cuore non ancor stanco
gli ritorno a battere in fretta
per una giovinetta
Ma la sua voglia troppo viva
subito gli esauriva
in un sol bacio e una carezza
l'ultima giovinezza
Quando la mano lei gli tese
triste lui le rispose
d'essere povero in bolletta
lei si rivesti in fretta
E ando a cercare il suo compagno
partecipe del guadagno
e ritorno col protettore
dal vecchio truffatore
Mentre lui fermo lo teneva
sei volte lo accoltellava
dicon che quando lui spiro
la lingua lei gli mostro
Misero tutto sottosopra
senza trovare un soldo
ma solo un mucchio di cambiali
e di atti giudiziali
Allora presi dallo sconforto
e dal rimpianto del morto
si inginocchiaron sul pover'uomo
chiedendogli perdono
Quando i gendarmi sono entrati
piangenti li han trovati
fu qualche lacrima sul viso
a dargli il paradiso
E quando furono impiccati
volarono fra i beati
qualche beghino di questo fatto
fu poco soddisfatto
Non tutti nella capitale sbocciano i fiori del male,
qualche assassinio senza pretese abbiamo anche noi in paese
Fabrizio De Andrè
Fabrizio De Andrè